Selezioni di Prosecchi,
Franciacorta,
Trento Doc,
Champagne
La selezione dei nostri Prosecchi, Franciacorta, Trento Doc, Champagne
LINEE BAR E VENDITA AL DETTAGLIO
Come ci occupiamo della selezione delle bollicine?
Cerchiamo di instaurare collaborazioni trasparenti con i nostri fornitori, impariamo la loro storia, analizziamo i loro prodotti, li assaggiamo e infine decidiamo qual è il migliore da proporre a voi.
Crediamo che portare maggior cultura nel canale Ho.Re.Ca. sia un passo in avanti verso una maggiore consapevolezza di ciò che stiamo bevendo. Questo è ciò in cui crediamo. La diffusione dei profumi di un vino e come si degusta al calice è una cosa che trattiamo quotidianamente con i nostri clienti. Naturalmente consigliamo la degustazione liscia, per preservarne il gradevole sapore, e con i giusti accostamenti culinari.
Questo è ciò in cui crediamo.
Il vino al calice è un segno distintivo del tuo bar! Per questo abbiamo tenuto delle linee ristrette per ogni cantina, non vi stiamo proponendo prodotti di ogni genere, ma bottiglie accuratamente selezionate sulla base di uvaggi e terreni di prima qualità, non presenti nella grande distribuzione, ma piccole medie realtà che entreranno come tratti distintivi del vostro locale.
- Prosecchi DOC
- Durello
- Durello Metodo Classico
- Valdobbiadene DOCG
- Franciacorta DOCG
- Trento DOC
- Champagne
- Cremant
- Spumanti Metodo Classico
Perché scegliere un metodo piuttosto che un altro?
Ti spieghiamo con piacere la differenza tra Metodo Classico e Metodo Charmat
Metodo Classico
Questo tipo di trattamento va ad incidere in modo diretto sulla qualità del prodotto finale, per la loro preparazione è necessaria una particolare cura:
vendemmia anticipata delle uve, in modo che queste, oltre a possedere un’acidità maggiore (necessaria perché conferirà in seguito freschezza al vino), manterranno inalterati molti degli aromi varietali propri del vitigno.
Durante questa fase iniziale le particelle solide contenute nel mosto precipiteranno sul fondo del serbatoio, affinché il vino possa beneficiare di tutti gli aromi primari. Terminata tale fase, il vino verrà nuovamente travasato e portato ad una temperatura minima di 16 °C; ad esso verranno aggiunti dei lieviti selezionati per innescare la fermentazione alcolica dell’intera massa, che terminerà dopo un periodo di circa 10-15 giorni, quando saranno terminati gli zuccheri fermentescibili ed essa avrà un titolo alcolometrico da 9% a 12%. Segue una fase di affinamento e stabilizzazione in vasca. Il vino così ottenuto risulterà pronto per la successiva rifermentazione secondo il metodo Champenoise.
Metodo Charmat
L’enologo stabilisce un assemblaggio con i vini a disposizione; il vino viene chiarificato, travasato e stabilizzato.
La fermentazione che si svolge è molto rapida, in genere intorno ai 15-20 giorni; una qualità migliore si ottiene prolungando tale periodo di permanenza sui lieviti. Lo spumante viene poi passato in un’autoclave tramite filtrazione in ambiente isobarico, cioè in sovrapressione, per evitare perdite di anidride carbonica.
Nel Metodo Charmat o anche detto Metodo Martinotti lo spumante viene sottoposto a una temperatura di refrigerazione bassa, che provoca la precipitazione dell’acido tartarico; quindi viene nuovamente filtrato per essere successivamente dosato con sciroppo zuccherino, mantenendo le condizioni di temperatura costante e ambiente isobarico, e, sempre in tali condizioni, viene imbottigliato e tappato.
La tecnologia produttiva permette di ottenere, a seconda delle diverse combinazioni di processo, vini secchi, vini amabili, vini dolci, comunque sempre caratterizzati da sentori fruttati e freschi, tipici dei vitigni di partenza.